MALGA MARAIA – DOLOMITI DI SESTO
26 Gennaio
Dolomiti Di Sesto
Dal Lago di Misurina, dove lasceremo le auto, si inizierà a salire un comodo sentiero in direzione del rifugio Col de Varda, da dove il percorso diventa quasi pianeggiante. Il panorama quassù è superbo: dal Cristallo, Sorapiss, Marmarole, l’occhio si perde tra tante cime, tra le quali riconoscibili anche la Tofana di Rozes, l’Averau, il Nuvolau. Si ricomincia a salire gradualmente, senza fatica, incontrando il bivio che scende a Casera Maraia (che incontreremo nuovamente scendendo) e giungendo in circa mezz’ora alla Forcella Maraia, dove troveremo il Rifugio Città di Carpi. La posizione del rifugio è incantevole. Il panorama che abbiamo già avuto modo di apprezzare in salita lascia ora il posto al “dietro le quinte” dei Cadini di Misurina, con le loro guglie e pinnacoli. Sempre su comodo sentiero battuto si arriverà in circa un’ora alla Casera Maraia, a quota 1.700 m, meta della giornata. Dopo la doverosa sosta, si riprende il sentiero CAI 120 fino ad incontrare il 120b, a quota 1920 m, che riconduce alla forestale che riporterà alle auto.
CARTOGRAFIA: Tabacco 03
DIFFICOLTÀ: EAI
DURATA: 6 ore
DISLIVELLO: 650 m
EQUIPAGGIAMENTO: Escursionismo invernale con ciaspole